Il 20 novembre 2019 la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza spegne 30 candeline. Un compleanno non ancora pieno guardando i dati che tutt’oggi coinvolgono tanti minori nel nostro paese sotto la soglia di povertà assoluta, il 12,5%, 1 su 8, 1, 2 milioni e la dispersione scolastica è al 14.5%.
Come fare allora per riuscire a raggiungere anche i più fragili?
Un luogo: la scuola. Un progetto: Futuro Prossimo. E poi la rete e la comunità educante che si sta sviluppando su tre diversi territori: Marghera, Napoli e Sassari.